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Regolamento

I PRINCIPI

Il forum di Sanihelp.it è un punto di incontro e confronto, un forum libero, privo di ogni censura preventiva. Questo forum è una comunità di aiuto e supporto reciproco in cui ognuno contribuisce cercando di essere d'aiuto e portando il proprio punto di vista riguardo i diversi temi trattati.

Nel forum ciascuno è libero di esprimere la sua opinione, mantenendo però un atteggiamento di educato rispetto nei confronti delle idee diverse. Il forum è uno spazio civile e gradevole: gli utenti non devono essere intolleranti e aggressivi, ma propositivi e disponibili, moderando il proprio linguaggio e consentendo così di ridurre al minimo l'attività di moderazione.

Lo staff di Sanihelp.it si riserva il diritto di eliminare l'iscrizione al forum, di cancellare discussioni e messaggi senza alcun preavviso.


GLI UTENTI
Gli utenti sono suddivisi in quattro categorie.

- Amministratore:
gestisce il forum in tutte le sue parti, appartiene allo staff di sanihelp.it
- Moderatore:
è un utente che ha il compito di agevolare la vita all'interno del forum, è un punto di riferimento e un valido aiuto per tutti gli utenti.
- Sani All:
gli utenti del forum.
- Utenti Bannati:
un utente bannato può accedere al forum ma non parteciparvi. Si è bannati se non si rispetta il regolamento, il ban può essere imposto per un periodo di tempo limitato o per sempre. Nei casi più gravi può essere bannato anche l'indirizzo IP.

Utenti e reputazione
Ogni 365 giorni di permanenza sul forum si guadagnano 10 punti.
Ogni 10.000 messaggi e 1.000 punti reputazione si guadagna un punto di potenza nell'assegnazione della reputazione ad altri utenti.
Un utente per poter assegnare reputazione deve avere almeno 15 punti e aver scritto 30 messaggi.
In 24 ore si possono assegnare solo 20 punti.
Prima di poter assegnare la reputazione allo stesso utente è necessario assegnarla a 15 utenti differenti.
Reputazione e i commenti non sono anonimi

NICKNAME e FIRMA
Dato l'alto numero di utenti iscritti al forum, tutti i nomi più comuni sono già presenti.
Consigliamo di scegliere un nome particolare che contenga dei numeri e che non contenga trattini, simboli o caratteri speciali.
Per tutelare la privacy personale suggeriamo inoltre di non utilizzare nome e cognome completi all'interno del nickname.

Il nickname e la firma non devono contenere testi offensivi o provocatori, non è inoltre possibile utilizzare come nickname un nome attribuibile a una professione medica se non si è un professionista collaboratore della redazione di Sanihelp.it (es: psicologo, dottore, urologo).
Se si desidera cambiare il nickname è possibile farlo inviando un messaggio privato all'amministrazione (Evoh).

La frase è modificabile autonomamente dal pannello di controllo personale.
Nel caso in cui venga inserito un contenuto non idoneo i moderatori provvederanno ad avvisare l'utente con un messaggio personale.
Se dopo la richiesta di modifica la frase resta invariata, i moderatori sono autorizzati a cancellarla.
Se si dovessero inserire nuovamente contenuti offensivi nella frase, verrà assegnato un ban di almeno 3 giorni.


LEGGI DELLO STATO E INTERNET

Per non incorrere in spiacevoli conseguenze, ricordiamo agli utenti che su questo forum vigono tutte le leggi dello Stato italiano.
Ogni utente è responsabile dei contenuti che pubblica e tutti, utenti, moderatori e amministratori, possono rivolgersi alla Polizia per far rispettare la legge o per tutelarsi.
Tafferugli verbali, consigli e provocazioni non sono considerati reati, i reati sono cose ben più gravi che la coscienza di ciascuno riesce facilmente a identificare.
Vi ricordiamo inoltre che, come cita la locuzione latina: Verba volant, scripta manent.


REGOLE GENERALI

1. Non è permesso pubblicare:
- indirizzi email
- numeri telefonici
- il contenuto di email private e messaggi privati (MP) anche se si è in possesso dell'autorizzazione del mittente
- pubblicare messaggi pubblicitari o link

2. I moderatori hanno il compito di animare e moderare le discussioni e di controllare che nessuno violi il regolamento del forum.
I moderatori potranno ammonire, avvertire, bannare gli utenti che non rispetteranno il regolamento ed editare, spostare, chiudere e cancellare una discussione o un post.

3. Chiunque abbia un comportamento in contrasto con il regolamento del forum potrà veder cancellati i propri interventi ed essere bannato da esso, fino all'esclusione permanente nei casi più gravi. L'esclusione permanente è da intendersi estesa anche a eventuali alias.

4. Gli argomenti dei post inseriti in una discussione devono essere inerenti al tema deciso dall'autore delle discussione. I moderatori possono cancellare o spostare in un altro forum gli interventi che saranno giudicati fuori tema (OT).

5. Un utente che si ritenga ingiustamente sanzionato ha facoltà di chiedere chiarimenti via messaggio privato o email. Nel caso questo non avvenga e vengano creati post e discussioni polemiche, saranno cancellate.

6. Il moderatore NON cancella o corregge discussioni o post su richiesta.

7. Saranno bannati gli utenti promotori di pedofilia e violenza e chiunque faccia apologia di reato. Varrà bannato inoltre chi diffonde dati e informazioni strettamente personali di un'altro utente senza il suo consenso.

8. Sono da escludere gli avatar che rientrino nelle limitazioni del regolamento e con esplicite immagini pornografiche o di anatomia intima.

9. L'autore del post è pienamente responsabile per i contenuti riportati: diffamazioni o violazioni di copyright.

10. Non è possibile per gli utenti effettuare pubblicità all’interno del forum. I post contenenti messaggi pubblicitari verranno cancellati e segnalati come Spam.

11. L'autore di ogni post ha la possibilità di editarlo entro 10 minuti dall'invio. Verificate attentamente i vostri messaggi; passato il termine non sono più modificabili, questo al fine di garantire una coerenza con lo sviluppo degli argomenti.

12. Prima di aprire una discussione in un forum è bene assicurarsi che l'argomento non sia trattato in altre discussioni attualmente attive. Nel caso siano aperte discussioni doppie i moderatori possono decidere di chiuderle e indirizzare gli utenti a quelle già esistenti.

13. Il forum non è una chat, quindi gli utenti non devono intraprendere lunghi botta e risposta con un altro utente, soprattutto se si tratta di questioni personali. Per le conversazioni private devono essere usati i mp o, nel caso di chiacchiere di gruppo, l’apposita sezione “4 chiacchiere”.


COME SCRIVERE SUL FORUM

Il titolo
Il titolo della discussione contiene il tema del messaggio. Deve essere sintetico ma non generico e soprattutto deve essere scritto in italiano corretto, senza abbreviazioni, lettere ripetute o maiuscole dove non necessarie.
Sono da evitare titoli come “Richiesta d’aiuto” o “Problema”.

esempio Titolo:
Cerco ortopedico - piede rotto (giusto)
AAAAAAAAAAAAIIIIIIII IIIUUUUUUUUUUUTTo! (sbagliato)

L'autore del primo post della discussione da l'indirizzo tematico della discussione.
Più il titolo sarà pertinente più la discussione sarà letta da tutti gli utenti del forum.
I moderatori potranno a loro discrezione modificare i titoli ritenuti non idonei.

Il contenuto delle discussioni
Aprire una nuova discussione significa voler condividere con gli altri utenti un problema di salute, chiedere un consiglio o confrontarsi su di un'idea o un'argomento.
Se un utente apre un thread solo per propagandare un'idea, sarà invitato al confronto. Se dopo un primo invito il post non sarà aperto anche alle opinioni degli altri utenti, i moderatori chiuderanno la discussione.

Il contenuto dei post

Gli utenti sono invitati a non scrivere in maiuscolo dove non necessario, poiché il maiuscolo indica che si sta urlando.
All'interno dei messaggi possono essere inserite le Emoticons. Il loro impiego nei topic è affidato al buon senso degli utenti, è consigliabile tuttavia non eccedere nel loro utilizzo.
Il linguaggio all'interno dei post deve essere cortese e rispettoso delle diverse opinioni degli altri utenti.
Nel caso in cui un post contenga linguaggio non adatto alla sezione in cui è contenuto o abbia un contenuto volutamente provocatorio, (atto a far degenerare la discussione o far arrabbiare un utente) i moderatori provvederanno a modificarlo e avvertire l'utente.
Nel caso in cui l'utente persista nel mantenere un linguaggio offensivo o aggressivo dopo il primo avvertimento, riceverà un ban di almeno 3 giorni. Se questo comportamento continuasse anche allo scadere del ban, i moderatori decideranno se bannare nuovamente l'utente in maniera definitiva.
Chi schernisce pubblicamente gli utenti che chiedono aiuto o mette in dubbio la realtà dell'utente e/o della situazione descritta riceverà un'infrazione e in caso avvenga nuovamente un ban fino a 2 giorni.

Citazioni e aforismi
Se si riportano stralci di libri o articoli, citazioni o aforismi all'interno delle discussioni è sempre bene riportare l'autore.
Non è possibile aprire discussioni contenenti esclusivamente citazioni e aforismi, salvo previa autorizzazione via messaggio privato della moderazione.

Sondaggi

Gli utenti dovrebbero evitare di realizzare discussioni di sondaggio: per realizzare un sondaggio chiedere al moderatore della sezione di aprire un thread apposito. Quando si crea un sondaggio è bene motivare chiaramente i quesiti, in modo che non possano essere scambiate per pure provocazioni o scherzi.

Funzione Quote
Quotare un messaggio significa citarlo riportandone una parte. Quotare implica ripetere cose che probabilmente gli altri utenti hanno già letto, va fatto solo quando strettamente necessario. Non è necessario quotare interamente il post precedente al proprio se si intende commentarne solo una frase: è bene mantenere la frase in questione e cancellare il resto.

Come aprire una nuova sezione (forum o sub forum)
Per aprire una nuova sezione o un nuovo forum si deve proporre l'argomento all'amministratore e impegnarsi per farlo crescere.
Per proporre una sezione o un forum è necessario che ci siano almeno due utenti interessati e disposti ad animare e moderare la sezione.
Vedi: Come diventare moderatore?


I MODERATORI e L'AUTO-MODERAZIONE

La base su cui si fonda questo forum è l'auto-moderazione, ogni utente è quindi tenuto a rispettare e fare rispettare il regolamento del forum.
I moderatori sono solo un aiuto in più in caso di bisogno.

Come ci comporta con le violazione ai principi di questo forum e del regolamento?
1. si abbandona la discussione evitando di intervenire.
2. si segnala l'abuso con l'apposito strumento (triangolo con punto esclamativo)
3. la segnalazione appare nella sezione dedicata (visibile pubblicamente)
4. i moderatori leggono la segnalazione, rispondono spiegando come intendono agire e si comportano di conseguenza
5. una volta che il moderatore ha risposto non è possibile ribattere se non tramite messaggio privato.

Nel caso vi sia un utente particolarmente molesto, è possibile non visualizzare i suoi post inserendolo tra i propri utenti indesiderati.

In caso si voglia chiarire una particolare situazione con un utente o un moderatore si comunica con l’interessato tramite messaggio privato, NON attraverso discussioni pubbliche.

In caso di infrazioni al regolamento da parte dei moderatori, è possibile sollevare il problema con il moderatore stesso via messaggio privato. In caso non si giunga a una conclusione civile e si ritenga necessario segnalare il problema, è possibile contattare l'amministratore. (Evoh)
NON è possibile discutere pubblicamente delle dinamiche di moderazione del forum. Le discussioni pubbliche verranno eliminate.

ATTENZIONE:
1 - Lo strumento segnalazioni serve a porre in evidenza gravi infrazioni al regolamento
2 - Un messaggio OT non è considerabile una grave infrazione
3 - Non è concesso utilizzare le segnalazioni per provocare altri utenti, innescare polemiche o flames e infastidire intenzionalmente la moderazione.
4 - Le risposte non sono sindacabili pubblicamente. Se non si è d'accordo è possibile comunicare via mp con il moderatore che ha risposto alla segnalazione. Segnalazioni di segnalazioni o di ammonimenti non riceveranno risposta e saranno cancellate.

Non è possibile segnalare i MP. In caso di gravi attacchi personali effettuati tramite messaggio privato gli utenti possono scrivere direttamente all'amministratore del forum.

Chiunque utilizzi impropriamente lo strumento di segnalazione (come da punto 3) riceverà un primo avvertimento e, nel caso in cui dovesse continuare, potrà ricevere un ban della durata massima di 3 giorni.

Come diventare moderatore?
Per essere un moderatore è necessario innanzitutto condividere a pieno il regolamento del forum e aderire ai principi e linee guida del moderatore.
Per diventare moderatore si deve inoltrare una richiesta all'amministratore tramite messaggio privato, tale richiesta deve essere circostanziata a una sezione o a un forum in particolare e motivata.
La richiesta di diventare moderatore sarà valutata dall'amministrazione in base alla necessità del forum.
La moderazione è un lavoro di squadra. Il moderatore o i moderatori della sezione che si desidera moderare devono accettare la proposta.

Il compito dei moderatori è:
- animare le discussioni
- facilitare lo scambio di opinioni tutelando la pluralità dei punti di vista
- accogliere i nuovi arrivati
- far rispettare il regolamento

I moderatori:
- rispettano il regolamento (che vale per i moderatori esattamente come per gli utenti)
- sono liberi di esprimersi nei forum seguendo le stesse linee guida degli utenti (post cordiali, non aggressivi, no flames, no attacchi personali, non mettono in dubbio identità o realtà di un utente, ecc)
- NON possono segnalare messaggi in NESSUN forum (solo gli utenti possono segnalare)
- possono moderare solo le sezioni loro assegnate



PRINCIPI E LINEE GUIDA DEL MODERATORE

Il caposaldo del regolamento è l'auto-moderazione.
L'intervento dei moderatori deve essere quindi, in ordine di priorità:

- Animare: aprire discussioni, accogliere i nuovi, facilitare lo scambio di opinioni (consentendo a tutti di esprimersi) e aiutare gli utenti a districarsi fra le regole del forum e gli strumenti (fratello maggiore)
- Mantenere la rotta: il moderatore deve far si che le discussioni siano sempre on topic, è lecito chiuderle se si esce fuori tema.
- Moderare: (... e far moderare) i toni
- Mantenere la forma: è importante come si scrive, come si fa un titolo, come si imposta una domanda.

I moderatori di sezione lavorano in squadra e tutte le decisioni devono essere condivise, tutte le discussioni tecniche o inerenti la moderazioni devono avvenire via MP o nella sezione del forum privata e dedicata esclusivamente ai moderatori. Il moderatore non deve mai discuterne pubblicamente.

Il moderatore deve animare e pacificare, quindi non deve essere MAI causare volontariamente problemi e dissidi con gli altri moderatori.
Nel caso in cui un moderatore attacchi pubblicamente un altro moderatore per il suo operato, sarà sospeso per una settimana.
Nel caso in cui un moderatore violi il regolamento e/o agisca contro l'interesse del forum e della moderazione, gli altri moderatori possono segnalarlo nel forum moderatori.
Alla terza segnalazione l'amministrazione risponderà entro 5 giorni alla segnalazione e potrà agire con un richiamo formale, con un ban o con la rimozione dall'incarico.

I moderatori dato l'importante ruolo che ricoprono per la comunità del forum devono essere:
- tolleranti
- disponibili
- leali
- imparziali
- punto di riferimento per gli utenti
- da esempio

Per essere un moderatore è necessario innanzitutto condividere a pieno il regolamento del forum e aderire ai principi e linee guida del moderatore.
Per diventare moderatore si deve inoltrare una richiesta all'amministratore tramite messaggio privato, tale richiesta deve essere circostanziata a una sezione o a un forum in particolare e motivata.
La richiesta di diventare moderatore sarà valutata dall'amministrazione in base alla necessità del forum.
La moderazione è un lavoro di squadra. Il moderatore o i moderatori della sezione che si desidera moderare devono accettare la proposta.

I moderatori devono rispettare il regolamento e sono liberi di esprimersi nei forum, ma NON possono segnalare messaggi in NESSUN forum e devono moderare solo le sezioni loro assegnate.
Solo gli utenti possono segnalare, se un moderatore riscontra violazioni nella sezione di sua competenza non segnala ma agisce.
In caso un moderatore noti situazioni particolari in una sezione di un altro moderatore, deve limitarsi a segnalarla tramite messaggio privato.

Se un moderatore dovesse mancare dal forum per più di un mese senza aver comunicato la sua assenza in precedenza, verrà rimosso dal suo incarico.

Regolamento segnalazioni e ban
La sezione dove saranno postate le segnalazioni sarà leggibile a tutti.
Solo i moderatori potranno scrivere in risposta alla segnalazioni
Alla segnalazione di un utente risponde il moderatore della sezione interessato scrivendo come intende agire e motivando proprie decisioni. (può anche decidere di non fare nulla, ma va scritto!)
Nel caso si decidesse di bannare l'utente, verrà scritto direttamente in risposta alla segnalazione e sarà visibile a tutti.
Non saranno poi concesse repliche in risposta al moderatore. Se ci saranno domande/dubbi/problemi andranno gestiti tramite i mp.

Nel caso che la decisione di bannare l’utente derivi non da una segnalazione ma da un ragionamento fatto con altri moderatori, il moderatore deve notificare il ban con un post nel forum moderatori.
Quando si banna un utente è OBBLIGATORIO segnalare la motivazione.



CANCELLAZIONE
Se si desidera cancellare la propria utenza dal forum, è sufficiente inviare un messaggio privato all'amministratore del forum (attualmente Evoh) E una a mail a [email protected] utilizzando la mail d'iscrizione al forum e indicando il proprio nick e la volontà di essere cancellati.
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Basi neurobiologiche della dipendenza da nicotina

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  • #16
    Al contrario, una riduzione del tono DA si associa a disforia ed inibizione motoria. L'associazione di queste variazioni neurochimiche con gli stimoli ambientali potrebbe conferire ad essi proprietà incentivanti o disincentivanti l'apprendimento, rispettivamente, in rapporto al livello alto o basso del tono dopaminergico mesolimbico. Comunque, un forte blocco della trasmissione DA impedisce non solo gli effetti positivi ma anche quelli negativi sull'apprendimento e sulla motivazione, anche per farmaci come i K-agonisti oppioidi, che riducono la trasmissione dopaminergica mesolimbica. (17-39)
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    • #17
      L'abuso di sostanze in prospettiva neurobiologica

      L'assunzione di cibo, i comportamenti sessuali e materni sono diretti verso obiettivi essenziali per la sopravvivenza dell'individuo e della specie. La selezione naturale ha assicurato la sopravvivenza degli organismi che esibivano questi comportamenti associati a potenti proprietà di ricompensa. Gli stimoli ed i comportamenti naturalmente gratificanti presentano due componenti distinguibili: una componente preparatoria incentivante ed una componente consumatoria. L'aspetto incentivante degli stimoli naturalmente gratificanti è dato dalle loro proprietà sensoriali specifiche (odore, sapore, forma, temperatura) che li identifica (seno materno). D'altronde, la componente consumatoria degli stimoli e dei componenti naturalmente gratificanti coinvolge gli effetti metabolici e fisiologici, del contatto e dell'interazione, con la fonte di stimolo compensante.
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      • #18
        Ognuna di queste componenti è piacevole ed elicita uno stato emotivo positivo (gratificazione) ma entrambi risultano necessari agli stimoli naturali, per essere del tutto rinforzanti. La fase incentivante e preparatoria di tali stimoli si associa a cambiamenti ergotropi con aumento del livello di vigilanza, attivazione motoria, aumento del tono simpatico, catabolismo. La fase consumatoria si associa a cambiamenti trofotropi con sedazione, anabolismo ed aumento del tono parasimpatico. Le proprietà incentivanti risultano essenziali per l'apprendimento di una risposta comportamentale diretta ad approcciare gli stimoli naturalmente gratificanti. (40-42) Il tono dopaminergico mesolimbico sembra svolgere un importante ruolo in questo processo. Infatti, esso risulta direttamente coinvolto nell'aumento del livello di vigilanza e nell'attivazione motoria necessari al riconoscimento sensoriale ed all'approccio locomotorio allo stimolo naturalmente gratificante. Il tono DA risulta correlato direttamente alle capacità d’apprendimento operante cioè al riconoscimento ed all'approccio agli stimoli neutri associati (incentivi secondari) a quelli gratificanti naturalmente (incentivi primari).
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        • #19
          tono dopaminergico mesolimbico sembra svolgere un importante ruolo in questo processo. Infatti, esso risulta direttamente coinvolto nell'aumento del livello di vigilanza e nell'attivazione motoria necessari al riconoscimento sensoriale ed all'approccio locomotorio allo stimolo naturalmente gratificante. Il tono DA risulta correlato direttamente alle capacità d’apprendimento operante cioè al riconoscimento ed all'approccio agli stimoli neutri associati (incentivi secondari) a quelli gratificanti naturalmente (incentivi primari). (43-44) Il tono DA mesolimbico risulta, perciò, strettamente connesso alla componente preparatoria o d’approccio agli stimoli motivazionali, ma non alla componente consumatoria di tali comportamenti naturalmente rinforzanti, che sembra coinvolgere meccanismi neuro-biologici non solo dopaminergici, prevalentemente oppioidi.
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          • #20
            Le droghe d'abuso possono essere considerate, in questa prospettiva, come surrogati degli stimoli gratificanti naturali. Infatti, tali sostanze hanno proprietà rinforzanti e motivazionali che attivano comportamenti compulsivi di tipo appetitivo. Molte sostanze inducono, come gli stimoli naturalmente gratificanti, un aumento del tono dopaminergico mesolimbico con effetti attivanti i comportamenti d’approccio e consumo. Va sottolineato, comunque, che al contrario degli stimoli naturali, le cui caratteristiche sensoriali attivano il tono DA, nel caso della nicotina, tali caratteristiche sensoriali distintive risultano molto meno rilevanti. Perciò, la ricerca di nicotina dipende, più che per gli stimoli naturali, dall'apprendimento incentivante, cioè dalla capacità della sostanza d’indurre l'acquisizione di incentivi secondari che risulta essere in stretta relazione alle capacità d’aumentare direttamente il tono DA mesolimbico.
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            • #21
              La nicotina, gli oppiacei e l'etanolo sembrano mimare più completamente tanto gli aspetti incentivanti quanto quelli consumatori dei rinforzi naturali, per la loro capacità di stimolare il tono DA, ma anche d’attivare il sistema di gratificazione endopeptidergico. Al contrario gli psicostimolanti sembrano imitare soprattutto gli aspetti d’approccio, senza produrre gli aspetti consumatori propri degli stimoli naturalmente gratificanti.
              In questa prospettiva, il craving, cioè il bisogno d’assumere compulsivamente nicotina, può essere considerato un comportamento rinforzato negativamente, teso ad evitare lo stress dell'astinenza. Al contrario, l'incapacità d’attivare gli aspetti consumatori del meccanismo neuro-biologico di gratificazione, propria dei farmaci psico-stimolanti, potrebbe rappresentare la ragione della tendenza all'escalation nell'abuso di queste sostanze, che può portare sino alla tossicità acuta ed alla morte. In animali resi dipendenti con somministrazioni ripetute di morfina, l'astinenza spontanea si traduce in una profonda e duratura (almeno sette giorni) riduzione del release di DA nel NAc, indice di uno stato di dipendenza dei neuroni dopaminergici mesolimbici.
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              • #22
                Una riduzione del release basale di DA a livello del NAc è stato osservato anche dopo sospensione di cocaina somministrata in cronico. (45-46) Questi risultati confermano l'ipotesi di una comune sintomatologia caratterizzata da disforia profonda, dopo sospensione di diverse sostanze d’abuso, secondaria alla depressione del tono dopaminergico con deficit funzionale del sistema mesolimbico di rinforzo e di modulazione dei comportamenti motivazionali. Poiché la riassunzione della sostanza d'abuso contrasta l'insorgere della disforia e degli effetti indotti dal ridotto tono dopaminergico mesolimbico sul piano emotivo e motorio, è ipotizzabile che tali meccanismi contribuiscano, con un meccanismo di rinforzo negativo, a mantenere la dipendenza patologica da sostanze.
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                • #23
                  La dipendenza patologica da sostanze come stress ciclico

                  Con il termine “reazione da stress” in ambito scientifico si intende l’insieme delle risposte adattive, opposte dall’organismo a determinati stimoli ambientali (stressors) potenzialmente dannosi, con finalità omeostatiche. (47)
                  Lo stress può essere considerato un fattore importante nel mantenimento del ciclo d’assunzione in cronico di nicotina e delle sostanze d’abuso, tipico della maggior parte delle dipendenze da sostanze, soprattutto nella fase d’insorgenza di una sintomatologia astinenziale. (48) Tale ciclicità presenta almeno quattro componenti interconnesse funzionalmente ed in sequenza, che inducono e mantengono nel tempo la condizione di dipendenza:
                  1. la fase di craving, inteso come bisogno compulsivo d’assumere nicotina ed altre sostanze con aspetti appetitivi di ricerca della gratificazione connessa al successivo consumo;
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                  • #24
                    2. la fase d’assunzione della nicotina o di altra sostanza d’abuso, con tutti gli effetti gratificanti caratteristici indotti in acuto;
                    3. la fase d’ansia anticipatoria connessa alla fine dell’effetto gratificante indotto dalla sostanza, ma anche alle preoccupazioni ed aspettative negative per il timore dell’insorgere della successiva fase astinenziale;
                    4. la fase d’astinenza, con i tipici sintomi di malessere, specifici per la sostanza d’abuso, associati ad aspetti emotivi di tipo depressivo, quali: anedonia, apatia, disforia ed irritabilità.
                    La fase astinenziale, con le sue caratteristiche motivazionali avversive, induce rapidamente alla successiva fase, d’appetizione compulsiva, il craving per la sostanza d’abuso. Tali fenomeni assumono un andamento ciclico, spiraliforme se s’introduce la variabile tempo, da cui è ovviamente difficile uscire. (49-50)
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                    • #25
                      Gli effetti motivazionali dell’astinenza da sostanze possono coinvolgere i substrati neuronali ed i meccanismi neuro-farmacologici dello stesso sistema neurale implicato negli effetti di rinforzo positivo delle droghe d’abuso. Recenti studi hanno utilizzato la tecnica della auto-stimolazione intra-cranica, per misurare la soglia di gratificazione, durante il corso della dipendenza. Queste osservazioni hanno evidenziato che le soglie di gratificazione si sono alzate (cioè la gratificazione è diminuita) in seguito alla somministrazione in cronico di tutte le principali droghe d’abuso, inclusa la nicotina, gli oppiacei, gli psico-stimolanti e l’etanolo. Questi effetti, probabilmente, riflettono i cambiamenti indotti nell’attività del sistema meso-cortico-limbico implicato negli effetti di rinforzo positivo delle droghe d’abuso, con durate variabili in rapporto alle specifiche sostanze assunte ed alle loro dosi. (51-53) I meccanismi neuro-adattivi, che riflettono i cambiamenti indotti sulla soglia di gratificazione, possono essere i cambiamenti neurochimici, associati agli stessi neuro-trasmettitori implicati nella fase di rinforzo positivo acuto, indotto dalle droghe. (54) Esempi di questi eventi neuro-chimici, adattivi ed omeostatici, possono essere:
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                      • #26
                        la riduzione del tono dopaminergico e serotoninergico nel NAc durante la fase d’astinenza, così com’è possibile misurarlo mediante microdialisi in vivo; (52-55)
                        · l’aumento della sensitività dei recettori per gli oppiacei e dei relati meccanismi di trasduzione del segnale nel NAc, durante l’astinenza da oppiacei; (56)
                        · la riduzione del tono GABAergico con aumento della trasmissione glutammatergica durante l’astinenza da etanolo; (57-58)
                        · le differenti variazioni regionali di sensitività recettoriale nicotinica. (59)
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                        • #27
                          Un altro, non meno importante, meccanismo d’adattamento alla somministrazione ripetuta di droghe d’abuso, che potrebbe non essere direttamente coinvolto nei circuiti della gratificazione, è rappresentato dall’attivazione del sistema cerebro-pituitario di risposta allo stress. L’asse ipofisi-surrenalico è attivato negli umani durante la dipendenza da droghe e soprattutto nella fase d’astinenza, con alterazioni funzionali prolungate nel tempo, che possono persistere anche dopo aver tecnicamente superato la fase d’astinenza propriamente detta. (60) Il Corticotropin-Releasing Factor (CRF) sembra svolgere complesse funzioni di neuro-modulazione, a livello del SNC, anche fuori del classico asse ipofisi-surrenalico. Il CRF risulta attivato durante la fase acuta d’astinenza da cocaina, oppiacei, etanolo e tetra-idro-cannabinolo, probabilmente mediando alcuni aspetti comportamentali dello stress associato all’astinenza. (61) In particolare, i livelli extra-cellulari di CRF nella regione del nucleo centrale dell’amigdala risultano elevati durante l’astinenza da droghe d’abuso, quali etanolo, cocaina e tetra-idro-cannabinolo.
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                          • #28
                            In sintesi, diversi neuro-trasmettitori e neuro-modulatori risultano implicati negli effetti motivazionali ed astinenziali, indotti dalle droghe d’abuso. I livelli dopaminergici, endorfinergici, serotoninergici e GABAergici risultano ridotti in fase astinenziale, mentre i livelli intracerebrali del CRF, soprattutto a livello meso-cortico-limbico ed amigdaloideo, risultano elevati.
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                            • #29
                              Conclusioni e prospettive terapeutiche

                              La dipendenza da nicotina mima, in un certo senso, i meccanismi naturali di ricompensa possedendone tanto gli aspetti incentivanti quanto quelli consumatori. Il tono dopaminergico mesolimbico risulta coinvolto negli aspetti incentivanti della gratificazione da nicotina e, quindi, nella acquisizione e/o riacquisizione dei comportamenti tossicofili. Una volta acquisito, tale comportamento viene reiterato, non solo per le sue peculiarità incentivanti, ma anche per le proprietà consumatorie dell'assunzione di nicotina, che sembrano essere relativamente indipendenti dal tono dopaminergico mesolimbico. La dipendenza da nicotina è una condizione cronica, in cui il mantenimento dell'auto-somministrazione è legato all'insorgere di una risposta da stress secondaria all’astinenza, che presenta proprietà avversive, oltre che alle caratteristiche gratificanti del comportamento d’abuso. Il tono dopaminergico mesolimbico potrebbe essere coinvolto negli effetti avversivi della sospensione di nicotina nei soggetti dipendenti.
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                              • #30
                                Il fenomeno della dipendenza da fumo coinvolgerebbe, in altre parole, un meccanismo di rinforzo positivo gratificante dopaminergico, in fase appetitiva e consumatoria, nonché un rinforzo avversivo astinenziale, almeno parzialmente modulato dal tono dopaminergico mesolimbico. Interventi terapeutici, che sfruttano le conoscenze sin qui raggiunte, sulle peculiari caratteristiche dei meccanismi neuro-biologici di gratificazione e d’astinenza, sono stati proposti, di recente. Trattamenti farmacologici, che agiscono direttamente sul tono dopaminergico mesolimbico, ma anche sugli altri neuro-trasmettitori e neuro-modulatori, coinvolti nei meccanismi del craving e della motivazione, possono modificare, in senso terapeutico, non solo i fenomeni d’adattamento recettoriale, indotti dall'uso di nicotina, ma che il substrato neuro-biologico, che induce e/o facilita l'insorgere di una dipendenza da sostanze.
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