Buonasera
Vado dritto al punto della questione: sono disperato.
Università. Dal primo fino al quinto anno, è stata una graduale tortura. Se al primo anno mediamente stavo bene, ma con frequenza mi venivano gli stimoli e non troppo di rado attacchi diarreici che spesso mi portavano ad interrompere le lezioni, oggi, al quinto anno passato, la situazione è diventata insostenibile. Praticamente ho episodi di diarrea ricorrenti, in genere più di 5 al mese. Nell'ultima settimana ben 2 volte, uno mercoledì (poi ho preso lopemid) e uno stasera, solo tre giorni dopo!
Mi arrivano all'improvviso. A volte si spengono subito, altre volte sono più gravi.
Per darvi un'idea del disagio, mercoledì mi è successo poco prima di un impegno di lavoro, mentre stasera mi è successo mentre ero a casa di amici. E sono dovuto andare via.
Finché questo problema era ridotto ci passavo sopra, ma ormai non posso più farlo. In realtà ho già fatto vari controlli, ma a quanto pare non riesco a trovare una vera e propria causa.
Ho fatto alcuni test: prick test, isac test, test delle feci e delle urine.
Gli ultimi due hanno chiarito che sono negativo all'escherichia coli. Non è appurato se io sia negativo alla celiachia, ma se non mi sbaglio sono negativo ad un parametro che riguarda la celiachia (sono un po' confuso, non ricordo bene).

Prick test, allergie alimentari:
Avena +++
Segale ++
Grano +
Aragosta ++

Inalanti:
Acari +++
Pelo di gatto ++
Codolina +++
Erba canina +++
Nocciolo +++
Olivo +++
Pioppo ++
Frassino +++

Naturalmente non consumo MAI avena, segale o aragosta. Invece consumo spesso pasta (la mangio quasi sempre a pranzo). Ogni tanto pizza. Pane praticamente mai. C'è da dire che sul grano ho solo un +, ma il mistero è l'accesso immediato a questo stato. In teoria una persona dovrebbe avere episodi simili raramente, sentirsi male con parecchio preavviso, non nel giro di 2 minuti sentirsi male e essere in bagno.